La Paranza e la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale del Rione Sanità di Napoli

A Napoli, nel Rione Sanità c'è una cooperativa che lavora per cambiare le cose. Un gruppo di persone coraggiose che ha messo le proprie conoscenze a disposizione della propria città, per far crescere la speranza nei giovani.

Obiettivi del progetto

Si chiama La Paranza e la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale del Rione Sanità è una delle sue principali attività, con la volontà di contribuire al rilancio dell'immagine di Napoli e offrire ai più giovani un'occasione di riscatto, un'opportunità per migliorare il proprio futuro.

Il Rione Sanità è sempre stato uno dei quartieri di Napoli in cui le spaccature socio-culturali sono più evidenti, per tanto tempo emarginato, evitato dagli stessi napoletani, oggi è una delle tappe fisse per chi arriva a Napoli per la prima volta.

Il merito è di un gruppo di giovani del quartiere, guidati da padre Antonio Loffredo, fondatore della cooperativa sociale La Paranza Onlus, che dal 2006 lavora per formare una nuova mentalità verso il lavoro ispirata ai valori umani e cristiani della cooperativa, attraverso la costruzione di percorsi formativi e processi di inserimento lavorativo per i giovani, di scambio e di networking fra persone, enti ed associazioni.

Il benessere delle persone al centro

Anche Parmacotto Group ha scelto di stringersi intorno alla cooperativa La Paranza, conquistato dalla passione e dal coraggio di chi ha deciso di rimanere nella propria comunità e di prendersene cura, e con cui condivide la volontà di far crescere la comunità e generare nuova occupazione, valorizzare il patrimonio storico-artistico e culturale per sostenere l'esistente, trasferire know-how alle nuove generazioni, promuovere la cultura della bellezza attraverso l'arte: mettendo al persone al centro.

Nasce così, dall'incontro di una visione condivisa, un'intensa collaborazione, che vede Parmacotto Group orgogliosamente al fianco della cooperativa.

"Una volta il Rione Sanità era un luogo da evitare, oggi non è più così. Il futuro è un futuro roseo. Siamo lieti di questa collaborazione fra Parmacotto Group e La Paranza perché ci assomigliamo un po': abbiamo la stessa 'testa dura' nel condurre missioni impossibili. Non a caso, attenzione, passione e comunità sono le nostre parole chiave." - Vincenzo Porzio, Socio fondatore della Cooperativa La Paranza.

Il progetto luce il restauro delle catacombe di San Gennaro

L'avventura della Cooperativa La Paranza inizia nel 2006 con la gestione della Catacomba di San Gaudioso, nella Basilica di Santa Maria della Sanità a cui si è aggiunto, nel 2008, il progetto che ha portato al recupero, alla gestione e all'apertura al pubblico delle Catacombe di San Gennaro. In questo contesto si inserisce il supporto di Parmacotto Group al team di giovani storici dell'arte, restauratori e archeologi della cooperativa, contribuendo al restauro del Vestibolo Superiore delle Catacombe più importanti del Sud Italia.

Il Vestibolo Superiore è l'ambiente più antico del livello superiore della catacomba di San Gennaro, l'ingresso. Un luogo intriso di storia: si tratta di una cappella gentilizia realizzata probabilmente agli inizi del III sec. in stile pompeiano, per la tipica partitura dei soffitti, semplice e lineare, e per l'uso dei colori rosso porpora, giallo ocra, azzurro. Si ritiene che qui si possano ammirare le pitture cristiane più antiche ancora presenti nel Sud Italia: decorazioni floreali, frutti e simboli sia pagani che cristiani.

Un potente significato sociale

Il sostegno di Parmacotto Group ai lavori di restauro si carica così non solo di un forte senso di responsabilità sociale volto alla conservazione di un sito storico di grande valore artistico e culturale, parte di una storia millenaria, ma è anche testimonianza di come un gruppo di giovani di un quartiere difficile possa esprimere al meglio le proprie potenzialità se gliene viene data la possibilità. Un modo concreto e tangibile di mettere il benessere delle persone al centro.